Usario
Gli scambi commerciali
monete e baratto
In una realtà costituita da economia contadina e artigianale quasi autosufficiente c’era una scarsa circolazione della moneta e gli scambi erano effettuati mediante baratto tra merci oppure tra merci e ore di lavoro oppure tra ore di lavoro.
Lo scambio avveniva secondo un rapporto che rappresentava anche il peso di domanda e offerta del singolo bene o tipologia di lavoro.
E cosi con una giornata di lavoro di un muratore si poteva comprare più cose di una giornata di lavoro di un contadino o di un vetturino (attuale ncc che guidava asini o muli).
Se con un chilo di patate si comprava un chilo di sale, con un chilo di grano se ne comprava 2 ecc.
Per alcuni articoli non prodotti in loco ( sale, sigarette, libri e quaderni ecc) lo scambio avveniva nei pochi negozi del paese. A tal proposito si racconta che in qualche negozio c’erano due bilance: una per la merce che entrava, l’altra per la merce che usciva: perché????